Monte San Franco
Siamo ad Ovest del Massiccio del Gran Sasso, La montagna sopra i 2000 m più a settentrione di tutta la catena, il Monte San Franco (2132 m).
Quest’altura prende il nome da Franco da Assergi, un’eremita della zona che camminava queste montagne.
Parcheggiamo la macchina in prossimità del cartello giallo che indica la Sorgente San Franco, lungo la Strada Provinciale 86 del Vasto (1465 m).
Saliamo fino ad intercettare la carrareccia sterrata che ci porta fino al Passo del Belvedere (1789 m) che fa da spartiacque tra il Monte Ienca (2208 m) e il Monte San Franco.
Di lumi celesti il cielo sopra profili di montagne ancora ignote. Il biancore del crepuscolo lentamente prepara la comparsa del nostro astro. Il pensier mio vola sul quel lucente letto di stelle e ritorna, di colori, ancor più nitido. Rimango a lungo nella notte a mirare le luci di mondi lontani.
Arriviamo sulla vetta del Monte San Franco e le vedute si aprono completamente. Ad est la luce comincia a colorare gli orizzonti.
Il sole si leva dietro il Massiccio centrale ed una visione di Gran Sasso mi assottiglia il respiro. Un’incantata serenità travolge alture, colli e valli. Par che le sfumature di arancio lucente mi accarezzino il viso.
Cominciamo la nostra discesa per lo stesso percorso dell’andata, molto lentamente ripercorriamo la carrareccia fino a tornare alla macchina.
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