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Isole Tremiti

San Domino

La parte del viaggio più attesa, sono anni che voglio andare nelle isole che hanno ispirato uno dei musicisti italiani più bravi in assoluto. Lucio Dalla era solito passare del tempo su questi pezzi di terra per poterne contemplare la bellezza.

Alba Isole Tremiti
Alba Isole Tremiti

 

Arriviamo a San Domino la mattina intorno alle 10:00 del mattino, prendiamo il traghetto da Termoli. Ci mettiamo circa un’ora di tempo. Ci incamminiamo a piedi fino all’Hotel, il tempo di posare gli zaini e ci prepariamo per andare ad esplorare l’isola. Vicino la nostra struttura inizia un sentiero, a ridosso della costa, che percorre tutta la parte occidentale dell’isola, la Panoramica di San Domino.

Isole Tremiti
Isole Tremiti

 

Un bellissimo trekking immersi in un bosco di pini, dal sentiero principale si diramano altri percorsi che ci conducono direttamente alle calette e nei punti panoramici. Il primo sito d’interesse che raggiungiamo è il piccolo belvedere dal quale ammiriamo lo Scoglio dell’Elefante, si erge per 20 metri sopra il livello del mare. Bellissimo e imponente lo ammiriamo dall’alto del sentiero nelle stupende acque che lo circondano. Lo scoglio è una meta molto ambita dai sub, poiché sprofonda per circa 25 metri sotto il livello del mare. Il nostro cammino ci conduce nella vicina Grotta del Sale, una caletta dalla quale si può accedere via terra, con una piccola grotta che si raggiunge molto facilmente a nuoto.

Isola di San Domino
Isola di San Domino

 

Non ci fermiamo a fare il bagno in questo piccolo paradiso ma preferiamo continuare fino a giungere la Cala delle Roselle, un’insenatura dove sentiamo l’irrefrenabile bisogno di tuffarci in acqua e rilassarci un pochino. Le scarpette da scoglio sono un oggetto indispensabile per queste coste. Davanti a noi un tappeto infinito di ricci di mare. Un’acqua cristallina, splendente che avvolge la scogliera creando delle sfumature e dei riflessi infinitamente piacevoli. La bellezza del mare che ho visto sulle Isole Tremiti difficilmente l’ho trovata in altri posti. Indosso la maschera da snorkeling ed è subita magia, banchi di pesci che danzano intorno a noi, saraghi, cernie e scorfani. Una fauna marina così ricca non l’avevo mai vista.

Grotta delle Viole
Grotta delle Viole

 

Continuiamo il giro dell’isola fino a giungere nella suggestiva Grotta delle Viole, si può ammirare dall’alto del sentiero e sentire le onde che si infrangono contro di essa. A poca distanza dalla grotta si fa spazio un’altra bellissima insenatura la Punta dello Zio Cesare, una bellissima caletta dove un bagno è quasi d’obbligo per rinfrescarsi e recuperare energie. L’ora del tramonto si avvicina e arrivati in prossimità del tanto discusso Faro di San Domino che sovrasta la Punta del Diavolo, decidiamo di dirigerci nella Cala degli Inglesi per vedere il sole che cede il posto alla sera. La cala è proprietà del Touring club Italiano, si può accedere liberamente.

Faro di San Domino
Faro di San Domino

 

Decidiamo di non soffermarci su questa baia ma di proseguire raggiungendo l’adiacente Cala dei Benedettini, molto più selvaggia e affasciante. Ci lanciamo immediatamente nelle sue acque che sprofondano fino a 70 m di profondità. Ci adagiamo sopra alcuni scogli per rilassarci e goderci lo spettacolo. Sulla collina che sovrasta la spiaggia alcune lepri che si rincorrono e proprio sull’ora del tramonto passa una barca, dalla quale arriva un suono. All’inizio familiare ma non riconoscibile, con l’avvicinarsi del mezzo il suono diventa canzone.

Cala dei Benedettini
Cala dei Benedettini

 

Un’emozione, un brivido mi corre lungo la schiena ascoltando Come è Profondo il Mare di Lucio Dalla. Mai canzone fu più appropriata per uno scenario simile. La vista, meravigliata da tanta bellezza si accompagna con la colonna sonora perfetta, generando un’atmosfera satura di romanticismo.

 

Il secondo giorno, nella stupenda Isola di San Domino, ci svegliamo per andare a mirare l’alba nella famosissima Cala Matano. La più conosciuta poiché Lucio Dalla la scelse come dimora, il suo disco Luna Matana è ispirato proprio a questa caletta. Posso soltanto dirvi che in quella tavolozza di colori e sfumature che il sole creava sorgendo sul mare, con le sogliole che ci nuotavano accanto ho percepito delle sensazioni profonde, quasi, come il mare.

Cala Matano
Cala Matano

 

Ripercorrendo il sentiero che ci ha portato a Cala Matano, lasciandoci alle spalle una delle più belle albe della mia vita, un bivio ci indica l’imbocco per Cala Spido, una bellissima insenatura selvaggia e immersa nella vegetazione dei pini, con delle acque limpide e stupende. La luce del primo mattino faceva scintillare quell’acqua rendendola ammaliante. Ci spostiamo dall’altra parte dell’isola, raggiungendo Punta Diamante e la Cala di Tamariello. Forse la caletta che mi è piaciuta meno. Costeggiando la scogliera rocciosa ci dirigiamo a Cala Tonda, una bellissima piscina scavata nella roccia raggiungibile soltanto con la barca, per scendere dalla scogliera è possibile tuffarsi in quell’acqua di un colore azzurro intenso.

Cala Spido
Cala Spido

 

L’isola di San Domino, l’unica che abbiamo visitato, ha un fascino particolare. La natura selvaggia  quasi incontaminata è sicuramente quello che cercavamo. Inoltre le sue coste e le sue calette sono poco affollate, forse a causa del covid e del periodo nel quale l’abbiamo visitata (fine Giugno). Le Isole Tremiti sono la meta perfetta per chi, come noi, ha una concezione di viaggio legata alla bellezza e alla contemplazione del paesaggio. Non è sicuramente la classica vacanza in una località balneare. Lasciatevi completamente trasportare da quella che è la vera essenza dell’isola con il suo tempo rilassato e dilatato. Godersi un’alba, un tramonto, gli scorci sul mare, una passeggiata tra i pini e una mangiata di buon pesce è tutto ciò che serve per entrare e capire la profonda bellezza che lega questo territorio. Un tuffo nel passato per cercare o ricordare a noi stessi che la vita è lontana dalla frenesia della terra ferma.

Tramonto Isole Tremiti
Tramonto Isole Tremiti

 

Per concludere il nostro piccolo ma grande viaggio sulle Isole Tremiti, ci lasciamo trasportare da una delle sue più grandi attrattive. Un tramonto dalla punta di Cala Tramontana. Finalmente, contemplando gli stessi orizzonti e paesaggi di Lucio Dalla, ho capito il “dramma collettivo di questo mondo” che recitava nella canzone “Come è Profondo il Mare”.

 

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