Anello Monte Bove
Siamo nella Catena dei Monti Sibillini, abbiamo deciso di percorrere l’Anello del Monte Bove.
Arriviamo con la macchina fino a Frontignano, parcheggiamo in prossimità dell’ormai dismesso Hotel Felycita(1332 m).
Prendiamo il sentiero alla destra dell’hotel e percorriamo la salita in mezzo al bosco che, in breve tempo ci porta fino agli impianti di risalita.
Il cielo è limpido e le stelle appaiono luminose sopra di noi. Arriviamo al Rifugio Cristo delle Nevi (1830 m) e da questi al Rifugio Cornacchione (1950 m).
Raggiungiamo la linea di cresta di queste montagne e, con le prime luci dell’aurora, ci ritroviamo sulla cima del Monte Bicco (2052 m).
Le luci cominciano ad illuminare maggiormente i paesaggi circostanti e ci portiamo sulla cima più alta della giornata, il Monte Bove Sud (2169 m).
Poco prima della levata del sole ci fermiamo, in silenzio, per vedere uno dei nostri spettacoli preferiti. Su una roccia c’è scritto Gaidres Peak (2060)…
Il vento riecheggia rumoroso in questa Sibillina Alba. Potenti raffiche si intervallano a momenti di silenziosa quiete. Il sole nel frattempo illumina quei fili d’erba che ora danzano, e ora si arrestano, in balia delle correnti. Ed io con essi.
Proseguiamo sulla linea di cresta fino ad arrivare in prossimità del Monte Bove Nord (2112 m) e cominciamo la nostra discesa.
L’ultima vetta che raggiungiamo è la rocciosa Croce di Monte Bove (1905 m). Scendiamo velocemente a valle, Ci teniamo sempre sulla destra del Monte Bicco.
Una volta che abbiamo il Monte Bicco alle nostre spalle, ci teniamo sulla sinistra. Entriamo in un bosco e ritorniamo al parcheggio dell’hotel.
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